giovedì 22 marzo 2012

Orecchiette per la Lube


"Che cosa rappresenta per te la "Cucina" e il suo habitat?" Ah!!! Questa si che è una bella domanda! 

Mi è stata posta dall'azienda di cucine Lube, in occasione dell'apertura del suo nuovo ed elegante blog, che sono felice di presentarvi. 
E' stata Elena D'amato in "persona" a chiedermelo, consulente della Lube e mia carissima amica.
Come prima cosa sono rimasta colpita... penso che sia la prima volta che un'azienda di cucine si avvicini al mondo delle ricette in maniera così diretta, organizzando una vera e propria rubrica gastronomica al suo interno, eppure chi più di un'azienda che fabbrica cucine avrebbe dovuto farlo? 
Poi ho capito..."Lube: la cucina di chi ama la cucina"... ecco spiegato il mistero...
Come una food blogger, chi può amare una cucina? 
Con me, in questa avventura, Teresa e Caris ed altre blogger verranno ancora... 

Io, nel mio piccolo, onorata di poter prendere parte a questo progetto, ho immediatamente risposto così, pensando a ciò che era capitato un attimo prima e soprattutto a questo bel piatto di orecchiette...:D

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Ed ecco il mio post...

Apri uno stipo e…Badabambete!!!!! Un’altra padella per terra!!!!!! Mannaggia! Distrutta la “piramide” costruita con tanta pazienza un attimo prima…
Pile e pile di padelle, pentole, pentoline…
E gli stampi da forno???? Oh! Cielo!!! Li vogliamo dimenticare… di ogni forma e maniera, piccoli, piccolini, medi, grandi, grandicelli, grandicelli tondi e grandicelli rettangolari, a ciambella, a fungo, a astronave… mamma aiuto!!!!!!! :D
E i cassetti??? Naaaaaaa… di tutto di più, dallo spelucchino all’ultimo aggeggino tecnologico che potrebbe servirmi, ma chissà… e intanto giace morto nel cassetto che a causa sua non si apre neanche più, con vicino uno stampino a forma di elefante, nuovo di zecca che non userò mai, perché lo detesto, ma deve starci… forse un giorno avrò bisogno proprio di preparare biscotti a forma di elefante!!!:D
Aiutooooo!!! Oggetti identificati e non, mi stanno assalendo!!!!!!! :D
Non ce la faccio piùùùùù, voglio spaziooooooo, tanto, tanto spazio, organizzato in maniera scientifica e funzionale… in cui tutto abbia un proprio posto… mi serve il padellino… eccotelo! Mi serve lo stampo da forno “spaziale”… eccoti anche quello :D
Uh! Come desidererei una cucina grande, bianca, luminosa, magari con delle vetrate che danno in giardino!!!!! Una di quelle che quando apri i cassetti trovi mille scomparti, addirittura per la rotellina della pasta, caratterizzata da differenti piani da lavoro; uno solo per tutti gli elettrodomestici che finalmente potranno “ridere e ballare” felici come in un campo di grano!!!! E un altro top adibito ai miei mille impasti e alla mia “super” spianatoia…altrimenti queste come potrei mai farle?

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Una cucina semplice e lineare, e soprattutto accogliente… magari con un bel camino di quelli tecnologici “assaje”, perché si sa, la cucina è il luogo in cui la famiglia si riunisce, discute, scherza e litiga anche! Ma è comunque il luogo cardine in cui vivere la propria vita… dove poter invitare gli amici a gustare un piatto veloce, perché il teatro o il cinema non può attendere…ed ecco perché, dinanzi al camino un bel divano ci starebbe magnificamente, con un tavolo basso, dove poter mangiare molto velocemente, magari su di una bella tovaglietta un piatto gustoso, veloce e sano come questo…

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...con la mia ricetta.

Orecchiette ai pomodorini e ricotta di pecora.

Come preparare le orecchiette:

Per l’impasto e la formatura:

Ingredienti (per 3 porzioni o due abbondanti)

per l’impasto:
330gr di farina di semola rimacinata.
150gr di acqua tiepida

Preparazione:

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1° foto) Fare una fontana di farina sulla spianatoia, versare al centro l’acqua tiepida, iniziare ad impastare lentamente, affinché l’acqua non fuoriesca. Se non si vuole sporcare troppo il ripiano è comodissimo dare una prima e rapida mescolata in ciotola e poi, una volta amalgamato il tutto, impastare sulla spianatoia.
2° foto) L’impasto, all’inizio, risulterà molto duro, ha il 45% di idratazione, ma è così che deve essere se volete riuscire a “strascinare” le orecchiette senza problemi sul ripiano. Nel caso in cui la vostra farina dovesse assorbire una maggiore quantità di acqua, facendo risultare il vostro impasto eccessivamente duro, non aggiungete altra acqua, ma inumidite semplicemente le vostre mani, per poi continuare a lavorare. Non esagerate, perché col passare del tempo l’impasto si inumidirà gradualmente, specialmente dopo il riposo.
3° foto) Impastate per 10/15 minuti o comunque fino ad ottenere un impasto omogeneo. Formate una “palla” e lasciate riposare per mezz’ora sotto una ciotola capovolta, in modo da non fare seccarne la superficie.
4° foto) Formare dei “serpentelli” che taglierete a tocchetti di circa 1,5 cm di lunghezza, il diametro dovrà essere di circa un cm, ma queste sono solo misure indicative per aiutarvi la prima volta che le preparerete. Presa la mano andrete ad occhio come faccio io.

E adesso arriva il bello!!! Andiamo a formare le orecchiette! J
Esistono due tecniche, si possono "strascinare" con le mani, così;
o con il coltello, così 
A voi la scelta!!!
Lasciate asciugare le vostre orecchiette su di un canovaccio infarinato, per circa due ore.

Per il condimento:

500gr di pomodorini
200gr di ricotta di pecora
olio extra vergine di oliva
1 spicchio d’aglio
Basilico

Preparate un sughetto rapido, così come ci propone Rimmel qui 

“Tagliate i pomodorini a metà. In una larga padella fate scaldare abbondante olio e uno spicchio d'aglio schiacciato che toglierete appena si colora, quindi mettete i pomodorini dalla parte del taglio e fate cuocere a fuoco vivace per pochi minuti, fino a quando iniziano ad appassire con del basilico spezzettato, senza toccarli ma scuotendo la padella e salare a fine cottura.”

Lessate, nel frattempo, in acqua salata le vostre orecchiette e stemperate in una ciotola la ricotta con una piccola quantità di acqua di cottura della pasta, dando vita ad un composto cremoso ed omogeneo.
Arrivate a cottura, scolate le orecchiette, ponetele nella padella in cui sono presenti i pomodorini, fate cadere il composto di ricotta, amalgamate e fate saltare bene il tutto, a fuoco alto, per pochi istanti.

Badabambete!!!! E si ricomincia...!!! :D




11 commenti:

titty ha detto...

Bellissima risposta!!! mai provato a fare le orecchiette, non so se riuscirò a farle belle come le tue...ci provo?

Nicole ha detto...

Che belle queste orecchiette, le ho fatte solo una volta, le prime erano un disastro, col coltello proprio non riesco a farle, poi ho cominciato con le mani e ce l'ho fatta! :)

Rossella ha detto...

Ecco un'altra cosa che non ho mai fatto e che vorrei imparare :)
Ciao!

zonzolando ha detto...

Ti sono venute benissimo :-)

cleme ha detto...

Fantastiche!!! Mi è venuta l'acquolina......Tinu

ornella ha detto...

Ma questo post è uno splendore, tinuccia mia bella!!!!! Le tue orecchiette perfette, degne delle meravigliose cucine Lube!! Molto bello anche il loro blog, raffinatissimo|!!!!!

Maria Romano ha detto...

Le orecchiette sono perfette, bellissimo piatto e il post! Le avevo viste sullo splendido blog delle cucine Lube.
Complimenti Tina!
maria

Unknown ha detto...

che meraviglia, è una ricetta davvero invitante! complimenti! un bacio e buona domenica! :)

Anonimo ha detto...

Che ricetta! Devo provare a farle anche io, speriamo vengano come le tue.

Anonimo ha detto...

questa settimana saro solo soletto senza la mia cuoca preferita (mia moglie) quindi vedro di preparare qualche cosa di carino, sperando che mollica di pane possa essermi di aiuto in ricette veloci veloci per single temporanei... grazie e ciao a tutti

Max :)

Tina Zappacosta ha detto...

Max...ehmmm!!! E' sempre un piacere per me avere a che fare con persone creative come te, che dal nulla riescono a creare ricette innovative, hahaha!!!:DDD Mollichina ce la metterà tutta ;-)