La desideravo bianca, con una mollica soffice e scioglievole per accompagnare il ripieno divinamente, ma, al tempo stesso, croccante al palato e profumata, tanto profumata, volevo sentire l’odore del grano.
Ne volevo troppe…. lo so, ma se devo desiderare lasciatemi desiderare la perfezione!
E invece……. poco ci penso, la “Focaccia croccante” di Adriano..... è lei!!!!
Decido di prepararla per la sera e più sto e più il desiderio aumenta, il tutto potenziato dall’immagine che va concretizzandosi nella mia mente…... un “fagottino” imbottito di scamorza fresca di latteria, pomodorini e origano! Per giunta, oltre ad avere la Caputo rossa, ho anche una farina di semola rimacinata meravigliosa proveniente direttamente da uno dei migliori forni di Altamura, quale migliore modo per utilizzarla? E così feci!
Riporto la ricetta integralmente così come Adriano ce l’ha gentilmente proposta sul suo blog.
La focaccia croccante
di Adriano
Morbida all'interno e croccante fuori, si accompagna con formaggi di vario tipo.
Ingredienti:
350gr farina W 280-300 (0 o 00)
350gr farina di semola rimacinata di buona forza
560gr acqua
25gr olio evo
16gr sale
7gr lievito fresco
1 cucchiaino malto (facoltativo)
olio per pennellare
fior di sale
rosmarino
Sciogliamo il lievito ed il malto in 250gr di acqua tiepida, aggiungiamo 250gr di farina 00, mescoliamo e lasciamo riposare coperto fino al raddoppio (ca. 90’).
Uniamo l’acqua rimanente insieme ai ¾ delle farine restanti ed avviamo con la foglia a vel. 1. Dopo pochi minuti inseriamo il sale e, poco dopo, il resto delle farine, facciamo andare 5’.
Aumentiamo la velocità a 1,5 – 2 e lasciamo incordare (ca. 8’). Uniamo l’olio 1 cucchiaino alla volta, facendo in modo da non perdere l’incordatura.
Montiamo il gancio e facciamo andare a vel 1,5, rovesciando l’impasto un paio di volte, fino a che non si stacca dalle pareti della ciotola e la trama si presenta liscia e setosa, copriamo.
Dopo 1 ora spezziamo in due pezzi, con il taglio in alto diamo una piegatura a tre e copriamo a campana.
Dopo 15’ stendiamo sul tavolo infarinato con semola rimacinata, facendo attenzione a non schiacciare la pasta.
Trasferiamo in due teglie unte e completiamo la stesura. Copriamo e mettiamo a 28° per 30’. Pennelliamo rapidamente con olio, spolveriamo di fior di sale ed eventualmente rosmarino tritato, trasferiamo le teglie in frigo (nella zona più fredda) ed accendiamo il forno al massimo.
Dopo ca. 30’ inforniamo nella parte bassa, dopo 10’ spostiamo in alto e portiamo a doratura. Per la seconda focaccia facciamo una cottura diversa: poggiamo la teglia direttamente sul fondo, dopo 8 – 10’ spostiamo in alto e facciamo andare con il grill acceso fino alle prime bruciacchiature.
Grazie Adriano, grazie per aver esaudito il mio desiderio di un sabato mattina!