martedì 10 novembre 2009

Le cassatine della Domenica

La dolcezza delle immagini infantili è impagabile.
Da sempre e tutt’ora, la Domenica è d’obbligo nella mia famiglia, che mio padre compri le “paste”. E’ un rito al quale non si può e non si deve rinuciare!
Ed eccolo arrivare con il suo vassoio pieno di ogni bontà, dalle più tradizionali alle più innovative, ma un dolce non può mai mancare, il suo preferito… la cassatina.
Domenica ho voluto preparagliele io;)

Cassatine

Anche questa volta, come per la cassata siciliana, per la ricetta mi sono rifatta alle cassate di Teresa e Rossella, ho solo modificato le dosi degli ingredienti in base alle mie esigenze, non ho utilizzato le goccioline di cioccolato ma solo canditi, né alcuna bagna, il pan di spagna si inumidisce grazie all’umidità della ricotta.
Per il pan di spagna, ho considerato la massa leggera del bravissimo fratello pasticciere di Antonia(Rimmel) che trovate qui, facendo tante piccole semi-sfere; me ne sono uscite 33.



CASSATINE
Pan di spagna

Ingredienti:
5 uova,
85 gr.di zucchero,
105 gr.di farina,
succo di 1/2 limone,
1/2 tazzina da caffè d'acqua. (io 20gr)
Preparazione:
1° Massa
Montare a spuma i rossi con lo zucchero tenendo da parte il 10% dello zucchero; una volta montati aggiungere gradualmente la farina.
2° Massa
Montare i bianchi a neve con il succo di limone, verso la fine aggiungere a pioggia lo zucchero tenuto da parte.
Prima di unire le due masse versare nei rossi montati l'acqua e farla assorbire girando lentamente,a questo punto unire i bianchi e mischiare delicatamente. Mettere il composto nella sac à poche (io ho fatto cadere il composto da un cucchiaino) e fare tanti mucchietti possibilmente uguali in una teglia ricoperta da carta forno, considerando che alla fine si devono ottenere delle semi sfere, cuocere a 180° (io 160° statico sopra e sotto) fino a doratura.

Ho trovato questa ricetta eccellente. Le palline di pan di spagna lievitavano in forno una meraviglia; belle fiere, non si abbassavano di un mm. Solo con la terza teglia ho avuto un po’ di problemini.
Io cuocio una teglia alla volta, per cui il composto si era leggermente smontato. Anche se le semisfere dell’ultima infornata non sono risultate cicciottissime, come base delle cassatine sono andate bene.
Mi permetto di dire che questa ricetta, pur essendo una delle migliori che ho utilizzato sino ad ora, insieme a quella dei sospiri di Ornella, non è affatto semplice. Se non avete dimestichezza con questo tipo di preparazioni, state molto attenti, rischiate di vedere le vostre palline di pan di spagna "spiaccicate" sulla teglia.
Io, nel tempo, a furia di sbagliare ho imparato, eppure ogni volta sto in tensione!!!

Per il ripieno di ricotta
800gr di ricotta di pecora (messa in frigo a scolare dal suo siero per 12 ore)
160 gr zucchero
Circa 200gr di canditi artigianali in pezzi (cedro, limone, arancia)
Setacciare la ricotta. Aggiungere lo zucchero e dare una vigorosa mescolata, fino a completo assorbimento. La ricotta deve risultare bella lucida. Alla fine inglobare al composto i canditi.

Per la pasta di mandorle.
250gr di mandorle ridotte in farina
250gr di zucchero
60gr. di acqua
Tre quarti di fialetta di colorante verde
Mettete in un tegame l'acqua e lo zucchero portandola ad ebollizione, aggiungete un pizzico di colorante verde, toglietela dal fuoco non appena lo zucchero fila ed incorporate la farina di mandorle mescolando fino a quando gli ingredienti si saranno amalgamati tra loro. Versate la pasta sul tavolo di marmo, opportunamente bagnato e appena sarà fredda lavoratela a lungo finchè non diventa liscia e compatta.

Per la glassa
Per la glassa avrei dovuto utilizzare il fondente di zucchero così come vidi fare ad un corso di pasticceria , ma non avendolo mai fatto, ho preparato la glassa a freddo di Gennarino che conosco bene, eppure ho fatto pasticci.
Volevo fare doppia dose, ma solo alla fine mi sono resa conto che avevo poco zucchero a velo e però la glassa mi serviva; dovevo decorare 33 cassatine!!!
Per cui ho iniziato ad andare ad occhio utilizzando lo zucchero che possedevo, aggiungendo più albumi, insomma alla fine qualcosa ho tirato fuori, ma non certo la perfezione;)
Per farvi capire la consistenza della mia glassa……. ma non ridete, hahahaha!!!!!!

cassatine

Lety, Domenica, appena ha visto la foto ha esclamato………..
Tina la glassa è liquidaaaaaaa!!!!!!!!
Però poi ha detto
….bellissime:))
Si è fatta perdonare la mia dolce Letyna hahaha!!!!!

Ingredienti:
375gr di zucchero a velo
3 albumi e
succo di mezzo limone
Per la preparazione e per vedere le giuste dosi, anche se vi consiglio di raddoppiarle, andate qui
Come montare le cassatine.
Con l’aiuto di un cucchiaio sistemare il composto sulla base della massa leggera, poggiare sopra un disco sottile di pasta di mandorle e mettere in frigo per almeno dodici ore. Dopo aver fatto trascorrere il tempo indicato, glassare le cassatine e poggiarvi immediatamente la ciliegia candita.
Lasciare insaporire, il giorno dopo le ho trovate ancora più buone!
Eccone l’interno.
Cassatine
E' stata una bella avventura, ma alla fine sono uscite delle splendide cassatine domenicali che mi hanno dato tante soddisfazioni...a prescindere dalla glassa;)

39 commenti:

sciopina ha detto...

che tenere le cassatine. Mi sembrano dei dolcetti da fiaba, quasi un peccato addentarli!

Tina Zappacosta ha detto...

Sciopina hai ragione! Sono troppo carine a vedersi:)))
Ti auguro la buonanotte:))

Gambetto ha detto...

33 cassatine!! Una aventura dicevi...e ci credo...sono bellissime anche se non OSO nemmeno pensare alla fatica e dedizione che ci sono dietro. Non posso che ammirarle :)
Bravissima

Gambetto ha detto...

33 cassatine!! Una aventura dicevi...e ci credo...sono bellissime anche se non OSO nemmeno pensare alla fatica e dedizione che ci sono dietro. Non posso che ammirarle :)
Bravissima

Alem ha detto...

Anche io posso solo ammirarle ed ammirarti!
Sono bellissime, anche con la glassa liquida!

Cuochella ha detto...

ma che graziose che sono!
io queste le chiamavo (e le chiamo) "le tettine" :p
e poi a me la cassata piace da matti!

Gaia ha detto...

Che babbo fortunato che hai!
;-)
sono bellissime e la foto che mi piace di piu' e' quella che gocciola!!
un bacio

Unknown ha detto...

Tu potresti fare concorrenza alle migliori pasticcerie, tinuccia:)

Giorgia ha detto...

mamma che delizia... sarebbe giusto ora della seconda colazione...

Eliana ha detto...

Sembrano uscite dalla pasticceria!! squisite e perfette! complimenti sei stata bravissima!!

Federica Simoni ha detto...

complimenti con applauso! fantastiche!

Antro Alchimista ha detto...

Sono rimastaa bocca aperta di fornte a tanta bontà! Buona giornata Laura

Francesca ha detto...

Che aspetto delizioso....devo provare questa farcitura.
Se vuoi tu prova queste http://dolcienonsolo.myblog.it/archive/2008/04/17/sospiri-ricetta-tipica.html

Lisa ha detto...

che meraviglia!!!! davvero bravissima! :-)

Unknown ha detto...

Complimenti, davvero un aspetto delizioso, certamente lo saranno stati anche al palato.
Cuoca, pasticciera e anche una fotografa BRAVISSIMA!

Laura Distefano ha detto...

Bellissime queste cassatelle degne di una siciliana!!!

paola ha detto...

mamma mia Tinuccia che meraviglia...pensa che io non ho mai mangiato cassate o cassatine...e mi sa che questa sia la volta buona! grazie. Paola

pinar ha detto...

abbiamo qualcosa in comune! anche mio padre la domenica si presentava con il vassoio delle paste con immancabilmente le cassatine...quasi quasi gli faccio una sorpresa
ciao

Unknown ha detto...

mi piacciono queste immagini così fresche, questi colori così ingenui e semplici, bellissime!
(E sicuramente buonissime...
Non amo i dolci troppo dolci ma un morsino a queste glielo darei volentieri...)

marsettina ha detto...

perfettissime!

coco chef ha detto...

brava brava brava ! 10 e lode!!!!

francesca ha detto...

Per me le cassatine sono il ricordo della cena di San Silvestro. Non sono mai mancate sulla nostra tavola. quest'anno non andro` a Napoli per le feste per cui la tua ricetta e` preziosa perche non penso si possano trovare gia` pronte in germania!
Francesca

francesca ha detto...

Per me le cassatine sono il ricordo della cena di San Silvestro. Non sono mai mancate sulla nostra tavola. quest'anno non andro` a Napoli per le feste per cui la tua ricetta e` preziosa perche non penso si possano trovare gia` pronte in germania!
Francesca

Anonimo ha detto...

Maaamma, non vedo l'ora di replicare.
Wonderful blog
Fabrizio

marjlet ha detto...

Tinuzza bella, ma come devo fare con te che spubblichi le nostre conversazioni private?
Spiona!!!
Ma senti cara, a natale me le mandi vero? o vuoi fare come l'anno scorso che ho ricevuto in omaggio tramite pacco celere un bicchiere della mdp vuoto?
(per altro incartato dentro la carta stagnola come se fosse un regalo prezioso)
ahahahahahah
mo ti spubblico io!
Un baciuzzo e ci sentiamo dopo il tour lavorativo settimanale.

Anonimo ha detto...

A saperlo che facevi le cassatine te ne ordinavo una mezza dozzina perchè sono il dolce preferito di zio Vito ( da giovane riusciva a mangiarne anche 5 come sostituto della cena!!).Visto che a Balvano non arriva mai nulla devo cominciare a dubitare del tuo affetto??? Ciao fetentona e complimenti per le tue graziose "creature"

Anonimo ha detto...

Ancora io (quella che ogni tanto è onorata di prepararti gli spaghetti!):
quando le farai per me (e a buon intenditor poche parole...)
mi raccomando di usare come glassa solo il fondente di zucchero!!! (sono una vera rompi-rompi) bacioni

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! allora, che facciamo...ce le incarti e poi ce le mandi??
sono divine!! sei stata bravissima!
bacioni

Isabel ha detto...

Le tue cassatine sono davvero bellissime! Posso permettermi di chiederti la ricetta della glassa preparata con zucchero fondente? sono molto curiosa...spero non sia un problema!
Aspetto con ansia e ti ringrazio in anticipo.
Complimenti per il blog, è davvero interessante e curato, piacevolissimo!
Ciao ciao
Isabel

Edda ha detto...

Lo sai che la cassata (un po' personalizzata nel senso meno dolce) è uno dei miei dolci preferiti anche se non fa' parte dei miei ricordi d'infanzia. Ha un che di sontuoso, generoso e raffinato. E le tue foto vissute "mordicchiate" rendono perfettamente l'idea delle sensazioni che dà. Brava!

Sara B ha detto...

questa è una glassa almeno 3 volte superiore ad una qualunque glassa che so fare io per cui... sciapò! :-D questa cassate sono strepitose,raccontate e spiegate egregiamente, e realizzate con maestria ma anche capacità d'adattamento. cosa volere di più? brava, bravissima!

Anonimo ha detto...

Molto scenografiche e sicuramente da "unatiral'altra"! Sei sempre davvero brava!

Un caro saluto...

Ele :)

Oxana ha detto...

Ciao Tinuccia,
ho provato oggi a fare il biscuit ma mi sono venuti orrende!!!...sono diventati piatti!!....volevo tanto a fare le splendide cassatine....

Daphne ha detto...

Ciao :)
Se ti va fai un giretto dalle mie parti domani, è in partenza il mio primo contest

il ramaiolo ha detto...

mmmhhhh!! che belleee!! Brava!!

Anonimo ha detto...

Your blog keeps getting better and better! Your older articles are not as good as newer ones you have a lot more creativity and originality now keep it up!

mari_angela ha detto...

che belle e buone :)

veto ha detto...

Son deliciosos, perfectos.

Me has enamorado con ellos.

Me encanta tu cocicna, me quedo que no quiero perderme nada.

Besos

mr ha detto...

Ciao Tinuccia,
vorrei tanto provare questa splendida ricetta!
L'unica cosa che non mi è molto chiara è la temperatura che deve raggiungere lo sciroppo di acqua e zucchero quando si prepara la pasta di mandorle.
Ho un termometro, così se mi indichi la temperatura giusta, è fatta!
Grazie e complimenti per tutte le bontà che proponi!
Maria Rosaria.