lunedì 7 novembre 2011

Cassata: atto secondo.


Voglio farvi vedere questa…

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Ancora una cassata…be’ si, è un dolce che amo particolarmente, anche se preparo solo nelle occasioni speciali.
Ci ho pensato prima di pubblicarla, dato che tempo fa già ve ne diedi la ricetta che potete trovare qui… ma pensa che ti ripensa non ce l’ho fatta a non farvela vedere, magari potrebbe servire da spunto a chi vuole cimentarvisi e poi, ad onor del vero, mi piaceva troppo
Logicamente ho fatto una differente decorazione, altrimenti non ci sarebbe stato più divertimento…il bello della cassata è proprio il pensare a che decorazione creare con i profumati e colorati canditi artigianali, per non parlare del sapore che trovo sublime!
Ed è con  questo dolce che voglio augurare tanta felicità a due miei cari amici di Napoli, Gigi e Ornella.
Ragà, chi la dura la vince;) Vi auguro tutta la felicità di questo mondo!!!!!!! E sapete che c’è?... E’ per voi anche questa…

ortensia


Non respingere i sogni perchè sono sogni

Non respingere i sogni perché sono sogni.

Tutti i sogni possono

essere realtà, se il sogno non finisce.
La realtà è un sogno. Se sogniamo
che la pietra è pietra, questo è la pietra.
Ciò che scorre nei fiumi non è acqua,
è un sognare, l’acqua, cristallina.
La realtà traveste
il sogno, e dice:
“Io sono il sole, i cieli, l’amore”.
Ma mai si dilegua, mai passa,
se fingiamo di credere che è più che un sogno.
E viviamo sognandola. Sognare
è il mezzo che l’anima ha
perché non le fugga mai
ciò che fuggirebbe se smettessimo
di sognare che è realtà ciò che non esiste.
Muore solo
un amore che ha smesso di essere sognato
fatto materia e che si cerca sulla terra


da “La Voz a te debida” di Pedro Salinas



E’ inutile sottolinearlo…dedico questa splendida poesia anche a tutti voi, miei cari ed affettuosi lettori!!!



mercoledì 2 novembre 2011

Cracker al cacao di Paul A. Young


Metti una splendida mattina di sole, metti la voglia di pasticciare e di fotografare, metti il fatto di avere una bella vacanzina dinanzi e di provare il desiderio grande di rilassarsi e darsi alle proprie letture, magari ascoltando il CD che hai appena ricevuto in regalo…
Riprendi in mano i libri di cucina che avevi riposto a Settembre… Ecco l’interessantissimo  “Avventure al cioccolato” di Paul A. Young, regalatomi dalla mia dolce Paoletta questa estate… et voilà… Crackers al cacao …
Siiiiiii, è proprio con questa ricettina che voglio pasticciare!!!!!! Semplice e veloce da fare, e poi… che curiosità… Come saranno mai???

Intanto eccoli…

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Come saranno…bella domanda!!!
Di sicuro non aspettatevi nulla di dolce, anzi lasciano uno spiccato senso amarostico. Mangiati da soli, assolutamente no, io non lo farei, ma risultano perfetti per accompagnare un qualsiasi formaggio, così come lo stesso Paul A. Young consiglia:

Questi insoliti ma ben equilibrati crackers sono perfetti per accompagnare molte varietà di formaggi inglesi, francesi, blu, di capra o a pasta dura. Potete dar loro maggior consistenza e sapore con l’aggiunta di erbe o spezie essiccate, come semi di finocchio o cumino, pepe nero e peperoncino”.

Quindi per amor di completezza ho cercato una bella idea per impreziosire questi raffinati crackers, col fine di rendere ancor più particolari i vostri buffet; eccola…

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Ho spennellato i miei crackers di marmellata di peperoncino, ho creato queste roselline di Galbanino seguendo questo tutorial, ed ho preferito fare il pistillo del fiore con del gorgonzola. Bè, devo dire che sono rimasta soddisfatta!
L’idea l’ho presa su questo interessantissimo blog, che ho scoperto solo ieri mattina e che mi ha fatto viaggiare nel fantastico mondo del Visualfood .


CRACKER AL CACAO
Da “Avventure al Cioccolato” - di Paul A.Young - (Pag.47) - DeAgostini

Ingredienti per circa 16 crackers grandi o 30 biscottini da thé. (A me ne sono usciti circa una cinquantina ed ho utilizzato il tagliapasta da 5cm di diametro).

250 g farina 00
85 g burro
20 g cacao amaro in polvere
1 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di senape inglese in polvere (facoltativa) (Non l'ho utilizzata)

spezie ed erbe a scelta (facoltative)(Non le ho utilizzate)
acqua molto fredda (Io circa 100gr di acqua effervescente naturale Gaudianello)

Preparazione:
Fate raffreddare una brocca d’acqua in frigorifero per mezz’ora.
Mettete tutti gli ingredienti secchi (compresi gli eventuali aromi), in una ciotola e miscelateli.
Incorporate il burro lavorando fino ad avere un composto uniforme. 
Aggiungete man mano l'acqua fredda necessaria per ottenere un impasto morbido, ma non troppo appiccicoso. Lavoratelo con delicatezza finché risulterà liscio ed omogeneo. 
Avvolgetelo in un foglio di pellicola per alimenti e fatelo riposare in frigorifero per trenta minuti.


Preriscaldate il forno a 180 °C (io 200 C°)

Su una superficie infarinata stendete la pasta in una sfoglia alta circa 3 mm. Utilizzate uno stampo per biscotti rotondo, per ricavare i crackers della dimensione che preferite, per esempio di 2,5 cm di diametro per il thé o di 5cm di diametro per accompagnare il formaggio; in alternativa usate un coltello affilato e tagliate la sfoglia in quadrati  o in rettangoli.
Bucherellate ogni cracker con i rebbi di una forchetta e fateli cuocere per circa 12 minuti, (io 10 minuti) finché saranno dorati e croccanti. Lasciateli raffreddare su una gratella.

Questi crackers si conservano in un contenitore a chiusura ermetica per 2-3 mesi.


Spero tanto che questa idea sia stata di vostro gradimento:)