lunedì 2 novembre 2009

Biscotti al latte

Due mesi fa feci questi bei biscottoni

Biscotti al latte

e da allora sono divenuti i miei migliori compagni di colazione, perché li ho trovati squisiti e li ho rifatti spesso.
Nel latte assorbono in maniera eccellente pur mantenendo la loro struttura e, quindi, la giusta consistenza.
La ricetta appartiene alla famiglia di Piero, e lui, generoso e carino come al solito, ce l’ha regalata su Gennarino, esattamente in questa discussione, che consiglio di leggere essendo ricca di spunti e consigli.
Riporto la ricetta così come il carissimo Piero ce l’ha proposta; io l’ho seguita quasi scrupolosamente utilizzando 4 uova medie e farina 00 Divella.
Mi sono discostata solo perchè ho utilizzato 10gr di ammoniaca del super, e perchè in metà impasto ho aggiunto 50gr di goccioline di cioccolato.
La cottura è avvenuta a 180 °C per 20 minuti, forno statico.
I biscotti con le gocciole, spolverati di zucchero semolato prima della cottura, sono ottimi anche da mangiare soli.
I Biscotti al latte di Piero

1 kg farina
300 gr zucchero
250 latte
5 uova piccole (altrimenti 4)
Zeste di un limone
15gr ammoniaca per dolci del super o 25gr di carbonato di ammonio di farmacia (io 10gr ammoniaca del super)
200 gr olio di semi
Impastare tutto tranne gli albumi che vanno montati a parte e inglobati alla fine. All'inizio sembrerà difficile inglobare, ma poi rimarrete soddisfatti! Fate riposare un’ora. Formare a piacere.
Infornare a 170 gradi i primi minuti. Poi a 160°. Far freddare su gratella. Aspettate almeno 12 ore prima di mangiarli.
Ottimi inzuppati, ancor più buoni tagliati a metà e farciti di marmellata (es. pesche fatta rigorosamente in casa! )
Si conservano in una scatola di latta o in un sacchetto trasparente per alimenti.


Pierù, grazie mille ancora!!!
Che dici, li vogliamo chiamare: “Biscotti UNZ, UNZ” hahahahahaha!!!!!
Edit del 4-11-09 Aggiungo una preziosa precisazione di Piero.
Ieri li ho rifatti usando l'ammoniaca del super. In questo caso 15gr per chilo di farina sono più che sufficienti. Se il carbonato di ammonio ve lo fate fare in farmacia (come faccio io di solito) allora la dose corretta è 25gr. Suggerisco vivamente questa seconda possibilità.
Il carbonato di ammonio è un prodotto altamente volatile per cui in quello del super troverete immancabilmente conservanti che alterano il sapore e la resa ;-)

28 commenti:

Gambetto ha detto...

Bellissimi questi biscotti.
Da rifare sicuramente.
Una domanda: ma quanto devono rimanere in forno?
PS
Foto notevoli ed invitanti :-)

Castagna e Albicocca ha detto...

Li ho fatti anche io!!!(http://nocimoscate.blogspot.com/2009/10/biscotti-al-latte-da-inzuppo.html)!
I biscotti al latte in Piemonte sono diffusissimi e io ci vado pazza....però non ho montato gli albumi...insomma un altro procedimento....
E poi qui di solito gli si da quella bella forma allungata!!!
Sono strepitosi, vero???

PS
Io e Albicocca abbiamo lanciato la NOSTRA PRIMA RACCOLTA "Ricette in Compagnia", ti va di partecipare?
http://nocimoscate.blogspot.com/2009/10/la-nascita-del-bloge-la-nuova-raccolta.html

Ciao,Castagna

Anonimo ha detto...

Grande Tinuccia-Bella.
Sono felicissimo che siano diventati i tuoi compagni di colazione!!!!

UNZ UNZ

Lo Ziopiero ;-)

Tina Zappacosta ha detto...

Grazie Mario a me impiegarono 20 minuti, forno statico, 180°C.

Castagna ti ringrazio. Complimenti per i tuoi "biscottoni":)
Per la raccolta...certo, vedrò di essere dei vostri. Buona giornata!

Pierù, grazie ancora di tutto!!! Ti abbraccio affettuosamente e...PIZ, PIZ:))))))))))))Hahahaha!

Grazie Marsettina:)

Gambetto ha detto...

Ok grazie segnato ;-)

Lisa ha detto...

tipo macine???? buonissimi!!!!!lisa

Fra ha detto...

mi piacciono tantissimo, devono essere squisiti a colazione :D
Un bacione
fra

Paola Albanese ha detto...

che belli e devono essere proprio buoni, ma se non avessi il carbonato di sodio cosa posso usare e in che dose?

Aurelia ha detto...

Visti...e sfornati!!
Grazie Tinuccia ed ovviamente grazie anche al signor Piero...
Quando ho visto la foto dei tuoi biscotti, non ho resistito e sono andata a comprare il latte.
Adesso stanno raffreddandosi...domani mattina prova colazione.
Grazie di cuore
Aurelia

Gaia ha detto...

unz unz.. ahhahah
Bravissima tinuccia!
Ora, in onore a zioPiero, tocchera' provarli anche a me!
;-)

Anonimo ha detto...

Scusa la domanda da vera profana:a cosa serve con precisone il carbonato di ammonio????Io purtroppo non posso mangiare il lievito e sono disperata x' non trovo niente di decente da mangiare(soprattutto a colazione) e ho visto che in questi sicuramente buonissimi biscotti non c'è lievito quindi mi si è accesa una speranza!A proposito complimenti per il blog visto che tante cose non le posso mangiare almeno posso sognare di mangiarle con le tue ricette e foto!!Ciao e grazie
Cora

Ornella ha detto...

Mammina quanto ne inzupperei uno volentieri!!!
A presto
Gialla

Paola Albanese ha detto...

ho sostituito il carbonato di ammonio con la stessa quantità di lievito, e sul mio forno elettrico ho dovuto abbassare la temperatura a 130°. non vedo l'ora che sia domani mattina grazie mille! ti ringrazia anche mia madre perchè non è mai riuscita a farli.

Morena ha detto...

Belli questi biscotti, li segno!!

ciao!!

Federica Simoni ha detto...

bellissimi!! e buonissssssimi!

Tina Zappacosta ha detto...

Ciao Lisa. No, sono completamente differenti dalle macine.

Fra, grazie! Si, sono ottimi:)

Paola mi dispiace non avere fatto a tempo a risponderti, ma da quanto leggo hai risolto:) Fammi sapere se ti sono piaciuti e come sono venuti col lievito, sono curiosa. Ma quale dose hai utilizzato, i 25gr di Piero o i 10gr miei? Grazie mille :))))))

Aurelia, ma grazie a te!!! Mi hai resa felicissima! Domani a colazione mi penserai…spero in bene hahahahaha!!!!
Scherzi a parte, mettimi al corrente:)

Ciao Gaietta, grazie. Un abbraccio:)))

Ciao Cora, benvenuta e grazie per la visita! Il carbonato di ammonio non è altro che ammoniaca per dolci che trovi in bustine al supermercato nel reparto dei dolci, appunto; è in polvere ed ha potere lievitante. Io non so a quale lievito tu sia allergica, ma altra soluzione potrebbe essere la polvere di bicarbonato per fare lievitare i tuoi dolci, o il lievito madre per le tue preparazioni salate.
Se non puoi utilizzare nulla di tutto ciò, prova a fare un pan di spagna tradizionale senza lievito seguendo le indicazioni che Marjlet da qui http://sognidizucchero.blogspot.com/2008/09/il-trucco-ce-ma-non-si-vede-il-pan-di.html o un dolce tipo questo http://sognidizucchero.blogspot.com/2009/06/genoise-lemon-curd.html sempre di Marjlet. Studiane le tecniche, ti potranno aiutare, sempre se già non le conosci. Spero, nel mio piccolo, di averti aiutato. Ti saluto!

Gialla, Morena, Federica, vi ringrazio!

Tina Zappacosta ha detto...

Cora, pensavo ancora a te. Puoi fare anche i biscotti di Novara di Miss Ketty, questi
http://mollicadipane.blogspot.com/2009/07/il-dolce-pensiero-dei-biscotti-di.html
sono senza lievito e sono ottimi per la colazione.

Moscerino ha detto...

sembrano davvero ottimi! chissà se facendoli riesco a far mollare a mio marito le orribili Macine confezionate!

Cora ha detto...

Grazie Tinuccia!A dirla tutta sto navigando nell'attesa che l'impasto riposi per poi preparare i biscotti!Ho pensato che un po'di ammoniaca per dolci non potrà certo uccidermi e dopo mesi a stecchetto ho deciso:domani trasgredisco!Ti farò sapere ;-)
Cora

FrancescaV ha detto...

mamma che buoni devono essere, poi biscotti così semplici che si inzuppano nel latte SONO il ricordo delle mie colazioni d'infanzia. Come non provare, grazie della ricetta!

Anonimo ha detto...

Per chi fosse interessato: ieri li ho rifatti usando l'ammoniaca del super. In questo caso 15gr per chilo di farina sono più che sufficienti. Se il carbonato di ammonio ve lo fate fare in farmacia (come faccio io di solito) allora la dose corretta è 25gr. Suggerisco vivamente questa seconda possibilità. Il carbonato di ammonio è un prodotto altamente volatile per cui in quello del super troverete immancabilmente conservanti che alterano il sapore e la resa ;-)

Lo Ziopiero

Cora ha detto...

Biscotti fatti e inaugurati stamattina!Molto molto buoni e per ora sto anche benissimo ;-))Avevo però un dubbio sull'ammoniaca e lo zioPiero qui sopra ha svelato l'arcano:mettendo 25gr di ammoniaca del super secondo me si gonfiano troppo.Proverò di sicuro con 15gr perchè ne vale la pena!
Grazie a tutti dei preziosi consigli :-)))))

Mariù ha detto...

I biscotti da inzuppo sono una delle soddisfazioni culinarie più grandi che esistano.
Si vede dalla foto quanto sono perfetti, mi viene voglia pure ora all'ora di pranzo di un tazzone di latte freddo con queste meraviglie che fanno a gara per tuffarvisi prima.
Eccezionali.

Tina Zappacosta ha detto...

Moscerino, Francesca vi ringrazio tanto:)))

Pieruccio, ti ringrazio infinitamente per la tua preziosa precisazione. Pensavo fossero la stessa cosa. Seguirò il tuo consiglio ed andrò in farmacia a farmi dare del carbonato di ammonio per le mie preparazioni. Per quanto riguarda le dosi di ammoniaca del super, come ho scritto sul post, ne ho sempre aggiunta 10gr e ti devo dire che non ho avuto mai alcun problema.
Ti abbraccio forte e grazie ancora:)

Cora, ne sono contenta. Io, come ho sottolineato nel post, ho utilizzato 10gr di ammoniaca del super,sono rammaricata che tu non lo abbia letto:( L'importante però è che ti siano piaciuti:))))

Grazie Mariù, sei gentilissima!

Paola Albanese ha detto...

Ho usato 25 gr di lievito, lequivalente di una bustina e mezza più o meno, l'impasto l'ho fatto riposare dopo avere formato i biscotti nella teglia e il risultato è stato straordinario, se mi dai il permesso lo posterei sul mio blog con le varianti, ovviamente facendo riferimento alla tua ricetta :)

Paola Albanese ha detto...

Scusa dimenticavo, oltre la scorza di limone ho aggiunto 2 bustine di vanillina che hanno dato un gradevolissimo sapore all'impasto. La prossima volta voglio provare con la stecca di vaniglia.

Tina Zappacosta ha detto...

Cara Paola, certo che li puoi pubblicare sul tuo blog, per me è un vero piacere, ci mancherebbe altro:)
Si fai bene, penso che la stecca di vaniglia sia sicuramente meglio. Lascia perdere la vanillina in bustine.
Sono felicissima che ti siano piaciuti e ti auguro di trascorrere uno splendido fine settimana:)))

Anonimo ha detto...

STEPITOSIIIIIIIIIIIIIII!!!
ho solo due dubbi:
1)riposo in frigo? io li ho lasciati fuori...
2)consigli per formarli? l'impasto era molto denso(quindi niente sacca)e molto appiccico ( quindi niente lavorazione a mano...)
sono bbbbbuonisssimisssimi!!!