domenica 17 maggio 2009

Ciliegie sciroppate

Ho deciso di partecipare alla mia prima raccolta con queste ciliegie sciroppate.
Ciliegie sciroppate
La raccolta di cui parlo è "Sotto vetro", organizzata da Virginia di concerto con Le tamerici, alla quale sono felice di aderire.




Logo concorso


Per Virginia erano pronti anche i miei lampascioni sott’olio, ma poi mi sono resa conto che nella lista già erano presenti per cui ho cambiato idea.
E’ un po’ insolito mettere sotto sciroppo le ciliegie, ma io ho avuto la fortuna di trovare delle belle ciliegie nate da agricoltura biologica e allora ho immediatamente pensato di conservarle in questa maniera. Quando sarà tempo di amarene “sciropperò” pure quelle, utilizzando però un metodo diverso e per il quale mi serve tanto sole:)
La ricetta mi è stata data dalla mia cara amica e collega Marialinda e l’ho trovata ottima; riguardo la provenienza mi ha detto che tanti anni fa la prese da un giornale.

Ciliegie sciroppate di Marialinda
Ingredienti
700gr acqua
500gr zucchero
1 kg di ciliegie non trattate

Procedimento
In una pentola mettere a bollire l’acqua e lo zucchero. Quando inizia il bollore aggiungere le ciliegie. Dopo 5 minuti esatti togliere la frutta e fare andare lo sciroppo da solo per circa altri 10 minuti, o comunque fino a farlo diventare leggermente più denso. Invasare i frutti e coprirli con lo sciroppo, poi fare sterilizzare.


Per la sterilizzazione io faccio così:
Stringere i barattoli ben stretti in un canovaccio e porli in verticale in una pentola bella alta. Ricoprire il tutto con acqua fredda; i barattoli non dovranno muoversi o rovesciarsi per cui se ci saranno spazi vuoti, nell’acqua aggiungere altri canovacci per bloccare il tutto. Accendere il fornello. Portare ad ebollizione. I tempi di bollore dipenderanno dalla grandezza dei vostri barattoli. Se userete barattoli da 250gr farete bollire 5 minuti, se da 500gr farete bollire 10/15 minuti, se da 1 kg farete bollire 20/30 minuti. Attenti a non esagerare con i tempi di bollore, rischiate di fare spappolare le vostre ciliegie. Spegnere il fornello e lasciare raffreddare i barattoli nella stessa pentola e coperti. Passeranno diverse ore affinché si raffreddino completamente. Consumare la vostra conserva dopo un mese. Una volta aperti, i barattoli dovranno essere tenuti in frigo per non più di 20 giorni.
Io ho dimezzato le dosi ed ho utilizzato un barattolo da 500gr ed uno più piccolino da circa 300gr. Ho fatto bollire per 10 minuti esatti.

Ringrazio non solo Marialinda per avermi regalato la sua ricetta, ma anche Virginia per avermi dato la possibilità di partecipare alla sua interessante raccolta e Paoletta ed Alessandro che, con i loro preziosi consigli su come fotografare il cibo, hanno fatto in modo che fossi pienamente felice ed orgogliosa di una mia foto.
Se vi può interessare, è da loro che ho raccontato come sono riuscita a scattare la foto tanto carina di questo post.

19 commenti:

Mary ha detto...

deliziosie queste ciliegie !

Paoletta S. ha detto...

Tinu', sei come quelle ciliegie, lo sai?? :)))))

Tina Zappacosta ha detto...

Grazie Marie:)

Paolèèèèè mi hai fatto morire hahahahaha!!!!! Ma lo sai che un collega, durante un intero anno scolastico, mi ha chiamato "Cirasella" e mi piaceva tanto:))) Mi divertiva!

cinzietta ha detto...

Tina! grazie per la ricetta che metterò in pratica se trovo le ciliegie come dico io.
Però lasciati fare anche bellissimi complimenti per le foto.
Sono davvero davvero accattivanti. Viene davvero voglia di mettersi in cucina e spignattare dalla mattina alla sera.
Grazie.
p.s. io mi limito a osservare e a copiare in modo pessimo ;-)

Fra ha detto...

Che buone!!! un ottimo modo per racchiudere l'estate in un barattolo
Un bacione e buon lunedì
fra

marsettina ha detto...

grazie per la ricetta

Virginia ha detto...

Tinuccia, grazie a te della partecipazione.
La foto, in effetti, è da urlo.
Davvero bella.
La ricetta mi piace tantissimo. In giro si trovano solo preparazioni sotto spirito e io, da quasi astemia, non le sopporto. Sono quasi sempre sbilanciate e ammazzano il gusto delicato delle ciliegie.
Concorso o no, questa la faccio anch'io.
Grazie.

stefi ha detto...

Tina! questa ricetta è favolosa!!!!!
Molto bella anche la foto, complimenti!!!!!!

paola ha detto...

Ciao Tinuccia, sono sincera: per me sei tu la vincitrice: le ciliegie saranno di sicuro buonissime (e di te, lo sai, mi fido) e la foto è fantastica. Non c'è connubio migliore di questo. Complimenti. Paola

Mariù ha detto...

Che bellezza!
Ho preso proprio ieri le prime ciliegie della stagione.... sai che significa, vero?
Un bacio,
m.

Edda ha detto...

Viste cosi' essenziali hai solo voglia di pescarle e mangairle tutte!!! Bella ricetta.

Giulia ha detto...

Ciao! Si vede che la magica parola "ciliegie" mi guida attraverso i blog.. Perché vedendola ho pensato che, se ti fa piacere, potresti partecipare anche alla mia raccolta "Ma com'è ROSSA la ciliegia"
http://rossa-di-sera.blogspot.com/2009/05/ma-come-rossa-la-ciliegia-parte-la.html

Spero, a presto!

Claudia ha detto...

ciao Tinuccia cara!!!!!che bontà le tue ciliegie...un abbraccio grandissimo claudia

il ramaiolo ha detto...

Compliments!!!Ciao:-)

sciopina ha detto...

Che belle foto! E che bel blog!
verrò a trovarti molto spesso..
sciopina

Alice Martini ha detto...

Tinuccia, ma questa foto è spettacolarissima!!! Brava!

Tina Zappacosta ha detto...

Cinzietta grazie mille, sei sempre tanto gentile:) Pessimo?????? Ma che dici!!!!!!

Fra, Marsettina grazie!

Virginia sono felice ti sia piaciuta. Sai, anche io sono astemia, anche se la frutta sotto spirito mi piace, comunque hai perfettamente ragione. Le ciliegie hanno un sapore molto delicato e l’alcool lo avrebbe del tutto sovrastato.

Stefy ti ringrazio.

Paola seeeeeeeeeeeeeeeeeeeee, con tutte quelle bellissime ricette, compresa la tua;)

Mariù, Dada vi ringrazio.

Rossa ti ringrazio tanto. Sono onorata di partecipare alla tua raccolta. Ti chiedo scusa per il ritardo, ma in questo periodo ho lavorato tantissimo trascurando il blog. Ho visto che, nel frattempo, già hanno postato delle ciliegie sciroppate. Dimmi tu che devo fare, non vorrei essere indelicata. Se ci sono problemi, mi faccio venire qualche altra ideuccia appositamente per la tua bella raccolta. Un bacio e grazie!

Claudiuccia, Il ramaiolo, Sciopina grazie.

Azabel sono contenta che la foto ti sia piaciuta:)
Un bacio:)

How To Eat A Cupcake ha detto...

Amazing photo! Seen on TasteSpotting!

Anonimo ha detto...

Come mai che il succo all‘interno si é consumato dopo l‘ebollizione