Pensavo che quella dei mustaccioli non fosse una tradizione tipica lucana, bensì un prestito culinario campano, precisamente partenopeo. Invece leggendo “Il piatto lucano tipico sulla tavola e nella storia” di Allegretti-Schirone mi sono resa conto che forse sbagliavo.
“…. I mustaccioli lucani sono strettamente imparentati con i mustei o mustacei romani, panini fatti con farina impastata col mosto e di cui Catone tramanda la ricetta nel De Agricoltura. Sono diffusi in quasi tutta l’Italia meridionale…”
E’ dunque una ricetta ereditata dai romani, ed effettivamente non solo in Meridione, ma in diverse regioni italiane si parla di mustaccioli, differenziandosi logicamente nel nome e nelle caratteristiche.
Nella mia ricetta del mosto non vi è traccia, risale, comunque, all’ infanzia il ricordo di questi profumatissimi rombi o fagottini ricoperti di cioccolata, che in coppia con i roccocò, venivano venduti nelle pasticcerie della mia città, così come accade tutt’ora durante il periodo natalizio.
Ai mustaccioli semplici preferisco quelli ripieni. Di solito li farcisco con marmellata di amarene o albicocche, quest’anno, invece, ho usato fichi secchi, mandorle e uvetta passa.
Ingredienti impasto:
250gr mandorle pelate
250gr farina 00
150gr zucchero
100gr acqua
25gr cacao amaro
½ bustina di lievito
3 chiodi di garofano polverizzati
1 stecca di cannella polverizzata
1 pizzico di noce moscata
1 bicchierino di cointreau o strega
buccia grattugiata di un'arancia
buccia grattugiata di un limone.
Ingredienti e procedimento per la farcitura:
Unire 6 fichi secchi triturati, 40gr uva sultanina triturata, 30gr mandorle ridotte in pezzi.
Glassa:
Per la glassa ho seguito le indicazioni relative a quella dei Mostaccioli abruzzesi prese dal sito di Gennarino, qui che riporto integralmente:
100 gr. di cioccolato fondente
200 gr. di zucchero
100 gr. di acqua
Mettere in un tegamino acqua e zucchero e fare bollire fino a quando lo sciroppo non si è ridotto più o meno della metà. Aggiungere il cioccolato grattugiato e fare sciogliere bene.
Procedimento Impasto:
Trasformare in farina i 250gr di mandorle pelate che non devono assolutamente essere passate in forno, l'impasto perderebbe di sofficità e scioglievolezza.
Su di una spianatoia versare e miscelare la farina00 e quella di mandorle. Fare la fontana e al centro unire il resto degli ingredienti. Impastare bene e fare riposare per circa ¼ d’ora, ne uscirà un impasto piuttosto granuloso e difficile da maneggiare perché non elastico e alquanto appiccicoso.
Trascorso il tempo indicato, stendere l’impasto aiutandosi con un poco di farina e con un coppapasta formare dei tondini sui quali andrete ad adagiare la farcitura
Sovrapporre un secondo dischetto di pasta cercando di sigillarlo bene sui bordi facendo pressione con le dita. Comunque si salda facilmente data la consistenza umidiccia dell’impasto. Chiudere così il mustacciolo
Porre in forno statico sopra e sotto per 15 minuti a 180°. Vi assicuro che sono veramente buoni.
Approfitto di questo post per augurare a tutti un felice e sereno 2009!!!